“La montagna ci offre la cornice … tocca a noi inventare la storia che va con essa!”
Nicolas Helmbacher
In questo articolo approfondirò la questione delle calzature, in particolare quella delle scarpe (Pedule)
Come già accennato nell’articolo precedente ( https://www.natureandwellness.it/preparare-unuscita/ ) , molti ne ho visti con i miei occhi a 2000 m.s.l.m con le classiche scarpe Sneakers o addiritura direttamente con i sandali, cioè parliamo di autolesionismo livello PRO, non ho nulla in contrario a stare comodi in un dolce prato di montagna, ma con un terreno sassoso e discosceso anche NO!
Di media un’escursione registra tra i 15.000 e 20.000 passi, che tradotto siamo intorno ai 10/15 Km, questo ci fa capire quante volte il nostro piede dentro alle scarpe si muove, e del al sostegno che esse danno a tutto il corpo. Solo questo ci fa capire quanto è importante ed essenziale scegliere le calzature idonee , questo non significa necessariamente comprare le scarpe che costano di più, ma essere attenti nel valutare le scarpe da acquistare.
COME SCEGLIERE :
Chi lavora nel settore come ” Guida Ambientale Escursionistica” avrà bisogno sicuramente di almeno 2 paia di Scarpe (Pedule) che si possono adattare per tutto l’anno, mentre per chi è alle prime armi o lo fa in maniera saltuaria ne basterà uno.
Una pedula è uno scarponcino avvolgente e leggero con una suola robusta, ptotettiva e semirigida; ma vediamo ora i criteri per scegliere le nostre scarpe:
- 1 ALTEZZA
Le scarpe devono sovrastare i malleoli e tenere ben rigide le caviglie, per esperienza personale dopo essermi infortunato a basket sulla caviglia per me sono indispensabili, perchè con i terreni che incontro durante le mie escursioni le caviglie delle micro pieghe le fanno sempre.
- 2 PROTEZIONI
Le Pedule che indossiamo devono essere robuste sia nella parte anteriore e posteriore, nonchè rinforzate sul malleolo, perchè la probabilità di dare un calcio ad un sasso o inciampare su una radice che fuoriesce dal terreno è molto probabile che avviene.
- 3 SUOLA
Per scegliere la suola il mio consiglio è di orientarvi su delle suole come nel immagine qui sopra per intenderci, con il famoso bollino “oro”.
- 4 COLORE
Il colore della scarpe (pedule) è chiaramente soggettivo, ma a mio parere mi integro nel contesto outdoor con colori che si avvicinano alla natura, per essere parte integrante e non “sgargiante”.
- 5 IMPERMEABILITA’
Con l’evoluzione dei materiali il Gore-tex è al momento il miglior materiale di impermeabilitàe resistenza.
- 6 FLESSIBILTA’
Va da sè nel dire che una scarpa nel tempo si rende sempre più flessibile , per cui detto questo, quando la scegli prova a piegarla e se la struttura è gia troppo flessibile evitala.
- 7 MODELLO LADY
Nota importante è che nel modello “Lady” non cambia solo il colore, ma ha la parte tallonare più stretta, ragion per cui vista la fisionomia del piede di una donna risulta molto più confortevole.
Descritti i criteri per scegliere le scarpe (Pedule) che fanno al caso nostro sono arrivato alla fine di questo articolo, ma un’ultima nota a parere mio è giusto che la scrivo; la misura deve essere leggermente più grande per 2 semplici motivi:
1- indossando calzetti più spessi e rinforzati sia sulla parte tallonare che frontale i volume del nostro piede aumenta.
2- IL gonfiore dovuto alla camminata in sè.
Le scarpe (Pedule) sono importanti da scegliere perchè i sentieri a volte sono lunghi e faticosi e si hanno diversi terreni da affrontare, che si possa iniziare da un prato per poi finire i sassi scivolosi e/o fango. (vedi foto sopra).
Per cui scegli bene le tue calzature è la base di tutto, la prima scelta che devi fare.
Nei prossimi articoli ti parlerò di come vestirsi, ovvero per far fronte a qualsiasi esigenza che possa capitare durante la tua avventura o uscita domenicale.
Un abbraccio,
Michele.
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