Nell’articolo scritto precedentemente , nel quale ho parlato del percorso e delle emozioni che mi ha trasmesso il Monte Acuto (Umbertide) https://www.natureandwellness.it/monte-acuto-umbertide/ , oggi invece scriverò non tanto di un monte, ma di un luogo che considero, per me, una seconda casa.
Ma per casa, cosa intendo realmente?
Per me casa è quiete dell’anima, è il cuore caldo quando fuori è inverno; è quando lo stomaco ti trattiene il respiro ma vai in collina e il respiro stesso torna regolare, senza nessuna apnea.
Bene.
Questa seconda casa è per me… I COLLI DEL TRASIMENO.
Oramai sono già passati quattro anni da quando abito qui, sono nato e cresciuto ad Umbertide, esattamente a Sant’Arcangelo, una piccola frazione del comune di Magione, che ha poco meno di 1000 abitanti. È situata sulla sponda meridionale del Lago stesso; ragion per cui si possono ammirare i splendidi tramonti che caratterizzano questa zona.
È delicatamente abbracciata sia dalle acque che dalle sue dolci colline, nello specifico il monte Marzolana (586 m.s.l.m.) ; già questo contesto caratterizzato da colori blu e verdi, rilascia un ormone potente nel nostro corpo, la serotonina. Quest’ultima ha la capacità di ridurre l’ansia, portare buon umore e di diminuire l’aggressività, non che questo sia sufficiente ad essere sempre felici e contenti, ma almeno in minima parte lo fa e questo è scientificamente provato.
In questo percorso sui Colli del Trasimeno, ti accompagnerò passo a passo per farti visualizzare in maniera tangibile, con la scrittura e le foto, il paesaggio circostante. Dalla vista dolce e armoniosa che è sempre in movimento sui Colli del Trasimeno alla pace nell’osservare lo specchio d’acqua, che poi così piccolo non è; infatti è il 4° più grande lago per superfice in Italia (https://it.wikipedia.org/wiki/Lago_Trasimeno ), ed infine visualizzeremo i suoi contrasti di colore nel periodo autunnale con i suoi castelli e borghi medievali.
Cosa aspetti per partire?
Fatta questa prefazione metti in spalla lo zaino e partiamo in direzione dei Colli del Trasimeno Meridionali.
I COLLI DEL TRASIMENO SUD (Parte orientativa)
Ti parlo sempre di tracciati che io personalmente faccio, ma ne esistono tanti altri.
Il punto di riferimento come partenza è Sant’Arcangelo sul Trasimeno, più precisamente dallo shop “FUTUREBIKE TRASIMENO (https://www.google.it/maps/dir//Future+Bike+Trasimeno+-+Noleggio+biciclette+-+assistenza+-+shop+-+tour,+Via+Martiri+di+Cefalonia,+Sant’Arcangelo,+PG/@43.0848506,12.0895703,12z/data=!4m8!4m7!1m0!1m5!1m1!1s0x132eabc77457248d:0x5d1f97fb38febcb0!2m2!1d12.1596107!2d43.0847466); difronte al negozio si nota benissimo “La Marzolana” , quest’ultima la prendiamo come punto di riferimento per la nostra uscita. Partendo dal negozio si attraversa la strada e si prende Via Baldami per poi proseguire 800 m, a questo punto ci troviamo davanti ad un bivio, detto ciò prendiamo a SX e si continua fino all’altro bivio (500 m circa) e si prende la DX; ora si mantiene la strada Provinciale di Via Baldami e si arriva ad un largo spiazzo dove ci sono davanti a noi 2 vie, una a Dx ed un’altra a Sx.
Per arrivare al Castello di Montali si va verso DX, che è segnalata anche dalle bandiere C.A.I. (rosso e bianca) e proseguiamo fino al castello per circa 3 Km. Da qui si ammira un panorama a 360° che è fantastico. (a fine articolo ti parlerò di curiosità inerenti a questo castello)
Continuiamo.
Si ripercorre la strada già fatta in precedenza per 1,5 Km, fino a tornare alla deviazione, Agr. Rosa Canina; da qui si prosegue in direzione Loc. Casalini su Strada Provinciale per poi in fine arrivare a Panicale che dista in Mtb circa mezz’oretta. (6,7 Km).
Il paragrafo appena scritto sui Colli del Trasimeno, evidenzia la parte orientativa del tracciato, ma ora addentriamoci nella parte emotiva, emozionale personale.
Immagina di percorrere una classica strada di campagna dove il bianco della strada fa da contrasto con il verde scuro della campagna umbra che in particolare è composto da Leccio, Cerqua ed anche il Corbezzolo; quest’ultimo addolcisce, in autunno, la nostra vista perché viene a contrasto il verde, con i colori caldi dei frutti del Corbezzolo che diventano gialli e rossi e di un sapore squisito da mangiare.
Avvolto in questo contrasto di colori e pace, ti ritrovi a sentire solo i tuoi passi ed il tuo respiro finché proseguendo la tua avventura, uscito dalla macchia del Monte Marzolana tutto si apre intorno e sopra a te, e come un grande “respiro” ti ritrovi ad ammirare il panorama che si erge sopra il Lago Trasimeno,
Ti fermi,
Ascolti il tuo respiro e pensi,
Che bello!
In questo contesto dei Colli del Trasimeno si ha la fortuna di poter ammirare il castello di Montali che si erge tra la Valle del Nestore ed il lago Trasimeno che ad oggi è una residenza di vacanza per turisti, in prevalenza stranieri, ma nel periodo medievale era uno dei castelli della “Via dei Fuochi” tra Città della Pieve e Perugia; serviva essenzialmente ad una comunicazione visiva, da parte della guarnigione per la richiesta di rinforzi in caso di difficoltà, proprio perché Perugia inviò le truppe per il controllo della città ribelle.
Questo castello ha con se non solo il fascino della sua storia, ma anche l’imperdibile panorama, dove la vista ti fa emozionare e ti fa sentire in assoluta pace e dal quale si riesce a vedere Cortona, Montepulciano, Castiglione del Lago, la Valle del Nestore, il Lago di Pietrafitta ed il Lago Trasimeno.
CONCLUSIONE
Non è facile trasmettere emozioni empatiche tramite la scrittura, ma cercherò di migliorare e farti entrare in simbiosi con quello che scrivo, così che tu possa avere prima l’idea e poi la volontà di poter scoprire questi luoghi fantastici.
Bene, ora hai la percezione di cosa troverai, organizzati ed esci da solo o in compagnia e vivi, respira ed accogli l’esperienza outdoor.
E’ stato un piacere essere stato con te fino a qui.
Viva l’Umbria e viva l’avventura.
Un abbraccio,
Michele.
